La maggior parte delle informazioni è stata estrapolata da wikipedia, ma l'aiuto di molti fan che seguivano il progetto ha permesso di completare il database.
Riviste specializzate come "FOCUS Storia" e "Medioevo", libri di autori famosi come Jacques Le Gof o Umberto Eco sono serviti per creare il background e l'ambientazione corretta alle meccaniche di gioco.
L'organizzazione militare dell'epoca era molto variegata in Europa e in Medio Oriente a causa di differenze culturali e caratteristiche peculiari. Il livello di esperienza e di abilità tattica degli eserciti medievali variava ampiamente; stessa cosa per le tecniche di assedio, il reclutamento, l'equipaggiamento e la logistica. Le battaglie navali sono ancora combattute come battaglie campali.
Circa 50 importanti battaglie hanno imperversato la seconda metà del XIII sec. d.C., il periodo in cui è ambientato questo boardgame. Numerose le tattiche e gli stratagemmi utilizzati dai vari eserciti dell'epoca, sia nelle battaglie campali, sia in quelle navali e durante gli assedi. La ritirata precipitosa era l'azione militare più temuta e spesso causava più perdite che durante il combattimento iniziale.
La ricerca dell'araldica è durata circa 1 anno, grazie anche all'aiuto ricevuto su altri forum.
L'araldica era un'istituzione feudale sviluppata dai nobili, che utilizzavano nei sigilli e sugli scudi insegne personali che si trasmisero alle loro famiglie. Si ritiene che l'araldica sia nata alla fine del 12° secolo, sia per controllare le proprietà sia come segno di riconoscimento in battaglia.
La scelta del periodo storico ha influito enormemente sull'ambientazione e le meccaniche di gioco; l'obiettivo principale era mantenere un numero elevato di giocatori, possibilmente 10 come nelle versioni precedenti del prototipo.
Durante le prime fasi di studio e scelta del periodo storico ero indirizzato su quello napoleonico perchè mi affascinava moltissimo (avevo acquistato persino 3 scatole di Napoleon in Europe per avere tutta la componentistica necessaria) e già col prototipo degli anni '90 avevo preso quella strada, ma il numero dei giocatori non era sufficiente; ecco perchè, tornando a ritroso nel tempo, mi sono imbattuto in uno dei pochi periodi storici in cui una decina di Regni erano abbastanza bilanciati e distribuiti sull'area di gioco: il 1265 d.C.
CORONA DI CASTIGLIA
REGNO DI FRANCIA
REGNO DI INGHILTERRA
SACRO ROMANO IMPERO
REGNO DI UNGHERIA
BASILEIA TON RHOMAION
REPUBBLIC DI NOVGOROD
KHANATO ORDA D'ORO
SULTANATO MAMELUCCO
SULTANATO HAFSIDE
Qui in elenco i 52 Regni non giocanti che completano l'area di gioco sulla mappa, cliccando sullo stemma araldico verrete dirottati sul forum con relative informazioni a riguardo; molti Regni più piccoli, soprattutto Signorie e Comuni in Italia, non sono stati rappresentati a causa della scala della mappa.
CALIFFATO ALMOHADE
COMUNE DI FIRENZE
CONTEA DI PROVENZA
CONTEA DI TRIPOLI
CORONA D'ARAGONA
DESPOTATO D'EPIRO
DUCATO DI ATENE
DUCATO DI BRETAGNA
DUCATO DI POMERANIA
DUCATO DI SLESIA
GIUDICATO DI ARBOREA
GRANDUCATO DI LITUANIA
ILKHANATO
IMPERO DI TREBISONDA
PRINCIPATO DI ANTIOCHIA
PRINCIPATO DI CHERNIGOV
PRINCIPATO DI GALIZIA E VOLINIA
PRINCIPATO DI KIEV
PRINCIPATO DI POLOTSK
PRINCIPATO DI RYAZAN
PRINCIPATO DI SMOLENSK
PRINCIPATO DI TUROV
PRINCIPATO DI TVER
PRINCIPATO DI VLADIMIR
REGNO ARMENO DI CILICIA
REGNO DEL PORTOGALLO
REGNO DELLA GEORGIA
REGNO DI BOEMIA
REGNO DI CIPRO
REGNO DI DANIMARCA
REGNO DI GWYNEDD
REGNO DI MUNSTER
REGNO DI NAVARRA
REGNO DI NORVEGIA
REGNO DI POLONIA
REGNO DI SCOZIA
REGNO DI SERBIA
REGNO DI SICILIA
REGNO DI SVEZIA
REGNO DI ULSTER
REPUBBLICA DI GENOVA
REPUBBLICA DI VENEZIA
SCEICCATO DI MONTE ATLANTE
SCEICCATO DI TANGERI
SECONDO IMPERO BULGARO
SIGNORIA DI MILANO
STATO DELLA CHIESA
STATO MONASTICO DEI CAVALIERI TEUTONICI
SULTANATO DI GRANADA
SULTANATO MERINIDE
SULTANATO SELGIUCHIDE
SULTANATO ZAYANIDE
Boardgame gestionale storico ambientato nel XIII sec. d.C.
Nicola Iannone
Via Papa Giovanni Paolo I, 29
24060 - Sovere (BG) - Italia